Atrofia Muscolare Bulbo-Spinale: lo sviluppo del Registro

GUP15009
Rete clinica e registro di malattia per la preparazione a trial clinici nella Atrofia Muscolare Bulbo-Spinale

Coordinatore: Caterina Mariotti (Istituto Besta, Milano) + 3 centri
Finanziamento: € 448.850 totale per 2 anni; 1° anno: € 133.400

L’Atrofia Muscolare Bulbo-Spinale (SBMA) è una malattia genetica che colpisce gli uomini adulti causando debolezza muscolare progressiva e disturbi di parola e deglutizione. Sono in studio terapie mirate a bloccare l’azione neurotossica su motoneuroni e muscoli della proteina mutata, il recettore degli androgeni. Precedenti trial sono falliti anche per difficoltà nel misurare accuratamente la disabilità dei pazienti in una malattia a lenta progressione come la SBMA.

Il progetto mira alla preparazione ai trial clinici, mediante la costruzione di una rete collaborativa e di un Registro di malattia, la valutazione di nuove misure di valutazione di efficacia e la raccolta di dati per uno studio di storia naturale della malattia. Tre centri principali in Italia, con grande esperienza in SBMA e malattie del motoneurone, con il supporto scientifico di vari altri centri, creeranno e manterranno un Registro (nell’ambito del già esistente Registro delle Malattie Neuromuscolari, www.registronmd.it) nel quale i pazienti con SBMA si possano registrare e le cui informazioni cliniche vengano raccolte secondo le modalità di protezione della privacy, attraverso l’assegnazione di un codice di de-identificazione. L’obiettivo è quello di reclutare circa 200 pazienti e seguirli nel tempo fino a due anni (per quanto concerne questo specifico studio), raccogliendo informazioni cliniche standardizzate e impiegando nuove misure, secondo un protocollo concordato in un workshop internazionale promosso dall’ENMC (http://www.enmc.org/publications/workshop-reports/210).

Scopo globale del progetto è quindi la piena preparazione ai futuri trial clinici mediante uno sforzo congiunto nazionale e internazionale. Il Registro potrà accogliere altri centri nazionali ed esteri, e la valutazione dei pazienti sarà condotta con protocolli simili in diversi paesi europei, rafforzando il nuovo Consorzio Internazionale SBMA.

Il Registro ridurrà i tempi di reclutamento per gli studi terapeutici e renderà più probabile l’effettuazione di trial multinazionali in Italia. I risultati saranno importanti per stimare l’epidemiologia della SBMA in Italia e definirne gli standard di cura. Lo studio, inoltre, faciliterà la diagnosi precoce di SBMA.

Ultimi articoli

UILDM costruisce un ponte tra generazioni

Ecco il progetto che mette al centro il volontariato che vuole contare In occasione della Giornata internazionale del volontariato, UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare presenta il progetto “Un ponte tra generazioni: la

Insieme per l’indipendenza, aperte le iscrizioni ai corsi

Sono aperte le iscrizioni ai corsi di formazione previsti da “Insieme per l’indipendenza”, progetto promosso da FISH in partenariato con UILDM, AISM, Anffas, Fiadda Aps, Ledha, Fais, Fiadda Roma, Avi Umbria, Fish Calabria, Fish FVG.

Bando Fondazione Telethon – Fondazione Cariplo: finanziati 26 progetti per 3,6 milioni di euro

Sono stati finanziati 26 progetti per un totale di 3,6 milioni di euro. Tra questi, quattro sulle distrofie muscolari.
Rimani sempre aggiornato

Iscriviti alla Newsletter