GDISABILTY

Decalogo Oms sui diritti delle persone con disabilità 

Il 24 luglio circa 700 leader di organizzazioni di persone con disabilità, governi, agenzie di finanziatori e aziende tecnologiche si sono riunite a Londra per il primo Global Disability Summit 2018. Ospitato dal governo del Regno Unito, e co-ospitato dall’International Disability Alliance e dal governo del Kenya, il primo Global Disability Summit 2018 celebra i risultati e i diritti delle persone con disabilità e sottolinea il ruolo che l’innovazione e la tecnologia possono svolgere per migliorare le loro vite. 

A livello globale, si stima che un miliardo di persone abbia una disabilità, di cui 800 milioni vivono nei paesi in via di sviluppo. In questi paesi, la disabilità è allo stesso tempo una causa e una conseguenza della povertà e le persone spesso incontrano ostacoli significativi che impediscono loro di partecipare pienamente alla società, compresa l’ottenimento di un’istruzione e di un’occupazione di qualità. L’obiettivo è rendere il Global Disability Summit un evento mondiale e una pietra miliare delle conquiste e dei diritti delle persone con disabilità, e che crei un impatto duraturo e un cambiamento duraturo per le persone con disabilità in tutto il mondo – persone come Adhiambo, un giovane ragazza keniota la cui storia mostra l’impatto trasformativo dell’istruzione inclusiva.

Con l’obiettivo di assicurare i diritti, le libertà, la dignità e l’inclusione per tutte le persone con disabilità posto dalla Oms, il Global Summit ha stilato un decalogo: la “Carta per il cambiamento”. Di seguito i punti della Carta:

1. Catalizzare la volontà politica e la leadership per trasformare le nostre promesse in cambiamenti; in piani a lungo termine che investiamo, da implementare e rivedere.

2. Promuovere la leadership e la rappresentanza diversificata di tutte le persone con disabilità per essere al centro come leader, partner e sostenitori. Questo prevede un coinvolgimento attivo e una stretta collaborazione con persone con disabilità di tutte le età.

3. Eliminare lo stigma e la discriminazione attraverso la legislazione e le politiche, promuovendo leadership significative che si impegnino costantemente contro atteggiamenti e pratiche dannose. Tutte le persone meritano dignità e rispetto.

4. Promuovere un’istruzione di qualità, che sia inclusiva per le persone con disabilità, mettendo a disposizione le risorse necessarie per mettere in pratica le azioni previste: ogni bambino ha il diritto di imparare fin dalla nascita.

5. Aprire le rotte verso l’empowerment economico e l’inclusione finanziaria in modo che le persone con disabilità possano godere di un lavoro dignitoso e raggiungere l’indipendenza finanziaria. Ciò significa creare posti di lavoro migliori e più numerosi,

fornire protezione sociale, assicurare la necessaria formazione professionale, rendere i posti di lavoro accessibili e assumere persone con disabilità.

6. Promuovere la disponibilità e la convenienza di tecnologie assistive appropriate, incluso il digitale, che consentirà alle persone con disabilità di partecipare pienamente e contribuire alla società.

7. La pratica del cambiamento rende tutte le azioni umanitarie pienamente inclusive e accessibili alle persone con disabilità. Va prevista in tutti i settori la riduzione dei rischi e aiuti umanitari, attuando gli impegni presenti nella Carta “Inclusione di persone con disabilità nell’azione umanitaria”

8. “Non lasciare nessuno indietro” e portare avanti chi è ultimo. Noi difenderemo i diritti dei meno rappresentati e delle persone emarginate con disabilità, di tutte le età, colpite da qualsiasi forma di discriminazione, in particolare donne e ragazze con disabilità.

9. Raccogliere e utilizzare dati e le migliori prove per comprendere e affrontare le sfide che vivino le persone con disabilità, utilizzando strumenti testati tra cui il Washington Group Disability Question Imposta.

10. Impegnare noi stessi e gli altri a rendere conto delle promesse che abbiamo fatto qui oggi. I nostri impegni individuali saranno rivisti, valutati e pubblicati su base regolare, con risultati pubblicati on-line.

(cs)

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