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UILDM Palermo, quando il volontariato usa la testa per arrivare al cuore

Quando è iniziata la Settimana delle Sezioni 2017, il messaggio che abbiamo messo al centro è che il volontariato è un insieme di azioni che coinvolge il cuore ma anche la testa.

Le competenze che i volontari portano con loro è un kit di strumenti che permette di guardare al futuro con più sicurezza e consapevolezza dei propri mezzi.

La Sezione UILDM di Palermo è un esempio che mostra senza tanti giri di parole la forza di questi strumenti. Luigi Messina, 27 anni, studente e volontario del Servizio Civile da appena un mese in Sezione, propone di partecipare al progetto “Rosanero Cares” della U.S. Città di Palermo. Il premio è importante: promozione delle attività associative durante la stagione sportiva fino a maggio 2018 e il potere beneficiare del ricavato delle aste di memorabilia sportive.

«La Sezione aveva già provato a partecipare a questo progetto ma non era andata – racconta Luigi – mi sono detto: perché non riprovarci? Nella scheda per partecipare ho messo tutte le nostre attività, dai banchetti ai laboratori di teatro, agli eventi di sensibilizzazione. Facciamo molto e bene, dobbiamo anche farlo notare nel modo giusto». La U.S. Città di Palermo l’ha notato, selezionando la Sezione UILDM di Palermo tra le quattro onlus vincitrici.

«Scherzosamente l’ho chiamato “portafortuna” ma Luigi e tutti i volontari sono fondamentali per le nostre attività. Grazie a loro abbiamo avuto la forza di insistere!». Parola del presidente di Sezione Giovanni D’Aiuto.

Volontariato di cuore, con la testa.

(c.s.)

 

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