aloi-145

In bocca al lupo contro le barriere da Dino Aloi

– DM 145, aprile 2002

Torinese, sposato con Ant, una figlia di nome Giada (“Cosa volere di più?”, ci ha detto lui stesso), Dino Aloi – il gradito ospite delle “Grandi vignette” di questo numero di DM – ha diretto vari periodici, tra i quali la rivista satirica “Sbadiglio”.

Vignettista e illustratore, ha collaborato con numerose testate, tra cui “La Gazzetta dello Sport”, “Radiocorriere TV”, “La Notte”, “Paese Sera” e “L’Alto Adige”, sul quale quotidianamente escono a tutt’oggi i suoi disegni. Ha esposto in più di cento rassegne umoristiche di tutto il mondo, tenendo recentemente mostre personali, in Italia e all’estero. Si occupa anche di grafica pubblicitaria, di edizioni  di libri e di organizzazione di mostre satiriche e umoristiche. Curatore e coordinatore di antologie satiriche, come Caro Giulio (su Andreotti, 1987), La Zebra che ride (sulla Juventus, 1988), Un lavoro da ridere (sulla Camera del Lavoro, 1992), Mal costume mezzo gaudio (antologia di vignette di Giorgio Cavallo, 1992) e L’altra storia d’Italia (1996), ci è particolarmente caro anche per aver organizzato nel 1998, con Silvia Jacovitti, un’antologica dedicata alla figura del grande artista Benito Jacovitti. Ha curato poi, con Emilio Isca un altro evento analogo, sull’artista francese Raymond Peynet (Peynet, tutto l’amore che c’è, 2001). Dirige infine con Alessandro Prevosto il Museo del Sorriso di Baiardo in Liguria e con Claudio Mellana ha dato vita al Premio “Giorgio Cavallo” per la Satira e l’Umorismo, premiando ogni anno un grande autore italiano. Grazie Dino, per la tua disponibilità e grazie anche questa volta a Silvio Pautasso, per la preziosa collaborazione.

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