Accendiamo la speranza

share on:
Embed video: 

Alle spalle abbiamo più di 60 anni di storia. Davanti abbiamo te, una persona che insieme a noi di UILDM può accendere la speranza di un futuro migliore per chi ha la distrofia muscolare.

La storia della nostra associazione è costellata di grandi e piccoli traguardi. Nel corso del tempo siamo riusciti ad abbattere tante barriere, architettoniche ma anche culturali. Oggi andare a scuola, lavorare, diventare madre o padre, poter contare su carrozzine e respiratori non sono più solo desideri ma obiettivi raggiunti per chi ha una malattia rara come la distrofia.

Il risultato più grande però è aver continuato a sperare. Vogliamo continuare a farlo e tu sei indispensabile.

CONTATTA LA SEZIONE UILDM PIÙ VICINA A TE

 

Accendiamo la speranza! Con la tua tessera…

  • Accendiamo i progetti

Sosteniamo i progetti delle nostre Sezioni che riguardano trasporto, assistenza, inclusione sociale in generale.

  • Accendiamo la ricerca

Sosteniamo la ricerca scientifica su diversi tipi di distrofia muscolare, per cercare la cura e per migliorare la vita quotidiana di migliaia di persone con questa patologia e delle loro famiglie.

  • Accendiamo l’informazione

Grazie alla rivista DM, all’app Dm Digital, al portale uildm.org, alle newsletter e alle pagine social informiamo sulle attività nazionali e locali, sulle novità medico-scientifiche e costruiamo cultura dell’inclusione.

  • Accendiamo lo sportello informativo

 Grazie ai nostri professionisti forniamo migliaia di consulenze in ambito medico-sanitario e sociale.

 

Diventare socio UILDM significa costruire comunità dove tutti possono contribuire attivamente al miglioramento di sé stessi e degli altri. Senza di te non possiamo farcela.

Ci sono ancora tanti obiettivi da raggiungere. Ancora troppe donne con disabilità non possono accedere agli ambulatori per le visiste ginecologiche perché strutture e lettini sono spesso inaccessibili; tanti ragazzi e ragazze ad ogni inizio di anno scolastico non sanno se potranno contare su un insegnante di sostegno per tutte le ore necessarie; quando una persona con distrofia vuole o deve spostarsi, deve pensare il proprio viaggio molto tempo prima perché non saprà se i mezzi di trasporto saranno disponibili. 

Accendiamo insieme la speranza!

CONTATTA LA SEZIONE UILDM PIÙ VICINA A TE

Ritratto di uildmcomunicazione

uildmcomunicazione