La Sezione UILDM di Genova promuove un’interessante esperienza di sostegno per i propri soci e i loro familiari: si tratta del Gruppo A.M.A. (Gruppo di Auto Mutuo Aiuto) che ha lo scopo di mettere in contatto persone che condividono una stessa problematica, in questo caso legata alla malattia neuromuscolare, e desiderano affrontarla insieme, in maniera partecipata. Gli incontri diventano così la possibilità di dialogare, scambiarsi idee, confrontarsi valorizzando le proprie esperienze e le proprie risorse.
Secondo quanto dichiarato dall’OMS (Organizzazione Mondiale per la Sanità) nella Carta di Ottawa per la promozione della salute rilasciata nel 1986, l’auto mutuo aiuto è, infatti, dato dall'insieme di “tutte le misure adottate da non professionisti, per promuovere, mantenere o recuperare la salute, intesa come completo benessere fisico, psicologico e sociale, di una determinata comunità".
Il percorso genovese nasce all’interno del servizio “Sportello Famiglia” che la UILDM locale offre ai propri soci, ha una cadenza mensile ed è supportato dalla presenza di una psicologa, la dott.ssa Alessia D’Agostino, che svolge il ruolo di facilitatore in questo itinerario. Ormai il gruppo si avvia a compiere i due anni di vita, ed è pensato come un sostegno alla vita quotidiana della famiglia. Ad esso partecipano genitori, fratelli e sorelle e le stesse persone con malattie neuromuscolari. Non è un gruppo omogeneo, perché, come ci suggerisce la dott.ssa D’Agostino, “avere obiettivi ed esigenze condivise non significa vivere la stessa condizione di disabilità. La scelta della UILDM è stata proprio quella di valorizzare le differenze e creare un gruppo quanto più possibile eterogeneo e aperto, rivolto sia ai portatori di disabilità motoria sia ai loro familiari.”
“Il progetto ha preso forma nel febbraio del 2014 - continua la dott.ssa D’Agostino – e da allora di strada ne è stata fatta tanta. L’aspetto più importante di questa esperienza è il fattore umano. È un gruppo dove tutti sono alla pari, non si tratta solo di utenti, ma di protagonisti. Alcuni membri del gruppo hanno conosciuto meglio l’Associazione e si sono impegnati più attivamente e concretamente nelle attività che essa propone. Il suo successo risiede nel fatto che sta dando risposte concrete ed, in questo senso, ha preso un taglio operativo di progettualità.”
Le persone infatti condividono le loro problematiche, traggono suggerimenti ed insegnamenti dall’esperienza degli altri ed insieme cercano di dare una risposta reale attivandosi per creare percorsi e progetti legati ad ambiti della vita in cui si sentono coinvolti. Risposte concrete, in questo caso, legate direttamente o indirettamente alla malattia propria o di un proprio caro: per esempio la condivisione di utili notizie di carattere burocratico, sanitario, socio-assistenziale oppure iniziative pratiche da realizzare all’interno della Sezione.
Il prossimo incontro del Gruppo A.M.A. della Sezione di Genova sarà il 21 novembre (via Vernazza, 30 A, ore 10). Per maggiori informazioni telefonare al numero 010.5955405 chiedendo della dott.ssa Alessia D'Agostino.
Per avere informazioni su altre realtà di gruppi di auto mutuo aiuto potete leggere il racconto dell’esperienza del Gruppo donne UILDM. (A.P.)
